Hai mai pensato a come ampliare la tua presenza su Google in diverse lingue per raggiungere un mercato estero? La SEO multilingua è fondamentale per migliorare la visibilità internazionale e garantire che i tuoi contenuti vengano presentati alle persone giuste nei risultati di ricerca.
Ne parliamo oggi con Michelangelo Gigli, SEO Specialist di Stratego Swat, che ci svelerà i segreti della SEO multilingua, ovvero come posizionare organicamente un sito su Google, non solo in italiano, ma anche in inglese, francese, tedesco, ecc…. Insomma, nelle lingue straniere del mercato che eventualmente possono interessare la vostra azienda, per avere una visibilità maggiore in quelle nazioni specifiche.
Che cos’è l’hreflang?
Partiamo dall’hreflang. L’hreflang è un attributo HTML, quindi in sostanza un codice che viene inserito all’interno delle pagine del nostro sito web, che indica ai motori di ricerca che quella pagina web è destinata a un determinato paese e a un pubblico che parla una determinata lingua.
Questo significa che quando digitiamo qualcosa su Google, il motore di ricerca fornisce i risultati anche in base alle indicazioni che noi gli forniamo tramite il codice.
Quindi, quando cerchiamo qualcosa e siamo localizzati in una nazione specifica, Google ci restituisce risultati pertinenti a quella posizione e ai nostri intenti di ricerca. L’hreflang serve anche a migliorare l’esperienza dell’utente mostrando contenuti adeguati all’intento di ricerca.
Perché l’hreflang è importante per la SEO multilingua?
L’hreflang è importante per la SEO multilingua perché invia un segnale a Google, indicando che il nostro sito ha diverse versioni in diverse lingue ed evitando così la duplicazione di contenuti, che potrebbe essere penalizzante.
È essenziale implementare correttamente questi tag per garantire che Google capisca quale versione del contenuto mostrare a utenti diversi. La loro corretta implementazione può essere complessa, ma è fondamentale per il successo della SEO multilingua.
Com’è fatto un tag hreflang?
Come abbiamo già detto, questo tag è un codice che indica a Google l’esistenza di diverse versioni della stessa pagina in diverse lingue e paesi.
Ogni tag contiene informazioni sulla lingua e sul paese a cui si riferisce. Ad esempio, per l’inglese, dovrebbero esserci versioni separate per l’Inghilterra e gli Stati Uniti.
I tag hreflang vanno sempre in coppia: se uno punta a una variante, l’altra deve rispondere con un tag che punta indietro. Questo dimostra il controllo su entrambe le pagine e la loro relazione.
Il motore di ricerca si aspetta che ogni versione linguistica di una pagina includa sé stessa e le altre versioni linguistiche nei tag hreflang. Questo significa che ogni pagina dovrebbe avere un tag hreflang che punta a sé stessa.
Interruzioni o mancanza di relazione possono portare a visualizzazioni errate di più pagine o titoli sbagliati nei risultati di ricerca.
Per verificare se il tuo sito ha problemi con l’hreflang, guarda come viene visualizzato su Google. Se vedi risultati errati, potresti avere un problema. Questi problemi possono derivare da dichiarazioni mancanti all’interno del codice del sito.
Quando i contenuti vengono mostrati in modo errato e Search Console rileva problemi, è importante risolverli per garantire un corretto posizionamento.
A cosa devi far attenzione quando progetti o sviluppi siti multilingua?
Partendo dal presupposto che l’ottimizzazione SEO di per sé è un argomento complesso, fatto da diverse sfaccettature, quando si parla di posizionare siti non solo nella nostra lingua, ma anche in altre lingue, subentrano nuove complessità.
Questo non vuol dire che siano per forza complicazioni, ma sono nuovi elementi da tenere in considerazione quando posizioniamo il nostro sito in diverse lingue e anche per diversi mercati, perché ovviamente c’è una differenza linguistica, ma c’è anche indubbiamente una differenza di mercati, di leggi, ecc …
Analizziamo nel dettaglio tutti questi elementi.
1. Scelta tra dominio, sottodominio, sottocartella o parametri
I domini sono un aspetto interessante da considerare quando si pianifica la SEO multilingua.
Per implementare un sito multilingua è fondamentale scegliere il tipo di dominio più in linea con le nostre esigenze di marketing. Può sembrare una scelta semplice, ma può influenzare il successo o il fallimento a livello SEO del nostro sito multilingua.
Un sito multilingua può essere implementato tramite:
- Dominio di primo livello con un’estensione specifica del paese (miosito.en)
- Sottodominio (en.miosito.com)
- Una cartella all’interno del dominio principale (miosito.com/en/)
- Un parametro (miosito.com?lang=en)
Tutte queste opzioni hanno pro e contro.
Ad esempio, l’acquisto di un dominio specifico per un paese invia un forte segnale a Google, ma potrebbero comportare costi elevati di acquisto e manutenzione. Inoltre, ci sono le estensioni linguistiche o i sottodomini, che possono essere vantaggiosi, ma richiedono manutenzione.
I domini principali con cartelle per le diverse lingue sono una scelta economica e semplice, ma non è raccomandata per tutti. Richiedono meno spese, ma se non gestiti attentamente, possono comportare contenuti duplicati e richiedono tempo e risorse per la manutenzione.
I sottodomini offrono siti web separati e un buon segnale di geolocalizzazione, ma possono richiedere costi e manutenzione aggiuntivi. Inoltre la link building, fattore importante per aumentare l’autorevolezza del dominio, può comportare costi aggiuntivi se si utilizzano diversi domini o sottodomini.
Infine la scelta dei parametri, pur essendo economica e di semplice implementazione, genera url complesse e invia un segnale geolocale molto debole, rendendo improbabile il posizionamento nella lingua di riferimento.
Ecco una tabella riassuntiva.
Dominio di I° Livello | Sotto-domini | Sotto-cartelle | Parametri |
esempio.it esempio.fr esempio.de | it.esempio.com fr.esempio.com de.esempio.com | esempio.com/it esempio.com/fr esempio.com/de | esempio.com?lang=it esempio.com=?lang=fr esempio.com=?lang=de |
PRO | PRO | PRO | PRO |
Forte segnale di geolocalizzazione Siti web separati Vantaggi ranking | Medio segnale di geolocalizzazione Siti web separati | Contenuti indicizzati rapidamente Economico da mantenere Genera unico dominio forte | Economico Semplice implementazione |
CONTRO | CONTRO | CONTRO | CONTRO |
Dispendioso Complesso da mantenere Ogni sito deve costruirsi autorità propria | Ogni sito deve costruirsi autorità propria Complessità nella gestione di Google Analytics | Segnale locale meno forte rispetto ai domini di I° Livello | Url complessi Segnale geolocale molto debole |
La soluzione che consigliamo per la SEO multilingua delle piccole e medie aziende è quella delle cartelle, perché, anche se danno un segnale locale meno forte, hanno molti vantaggi di gestione e distribuzione dell’autorità del sito.
In generale, la scelta del dominio e della struttura del sito deve essere fatta con attenzione, tenendo conto delle esigenze specifiche, dei costi e della gestione complessiva.
Ora, passiamo a considerazioni chiave relative alla traduzione del contenuto, l’ottimizzazione tecnica e il rispetto delle normative locali.
2. Traduzione culturalmente corretta
Per quanto riguarda la traduzione del contenuto, è essenziale evitare l’uso di traduzioni automatiche o strumenti online, poiché non tengono conto delle differenze culturali e linguistiche.
La traduzione dovrebbe essere affidata a madrelingua esperti.
Inoltre, è importante adattare i formati di date, orari e etichette dell’interfaccia in modo corretto.
3. Localizzazione degli aspetti tecnici
Ottimizzare la velocità di caricamento per diverse aree geografiche è cruciale, soprattutto se si utilizzano domini multipli.
L’adattamento ai formati di date, orari ed etichette nell’interfaccia è importante, specialmente nel caso della SEO per e-commerce.
4. Rispetto delle normative locali
Un aspetto spesso sottovalutato è il rispetto delle normative locali. Le leggi sulla vendita di prodotti (ad esempio i prodotti farmaceutici o parafarmaceutici) e la raccolta di dati possono variare da paese a paese.
Quindi è importante assicurarsi di essere conformi alle leggi locali, incluso l’adattamento della privacy policy.
Strategie SEO per siti web multilingua
Per ottimizzare un sito multilingua sui motori di ricerca, ci sono alcune strategie SEO fondamentali, in particolare:
- Ricerca approfondita delle parole chiave per ogni lingua, considerando anche le differenze culturali
- Creazione di contenuti di alta qualità, localizzati per il pubblico di destinazione
- Ottimizzazione di meta tag, titoli e descrizioni per ogni pagina e lingua
- Costruzione di link di qualità verso il sito web localizzato (link building)
Vediamole nel dettaglio.
1. Fare una keyword research per un sito multilingua
Quando si fa l’ottimizzazione SEO per siti multilingua, è essenziale condurre una ricerca approfondita delle parole chiave, che tenga conto delle differenze culturali e linguistiche.
La traduzione delle parole chiave non è sufficiente, poiché una parola può avere significati diversi in contesti culturali diversi. Pertanto, è fondamentale adattare il contenuto alle esigenze linguistiche e culturali di ciascun mercato.
Gli strumenti e i tool sono essenziali per condurre una keyword research efficace. Alcuni strumenti possono essere più adatti di altri: per i mercati esteri noi in agenzia usiamo Ahrefs, mentre sull’italiano preferiamo Seozoom.
Inoltre, un buono spunto per la ricerca delle parole chiave è dato dallo studio dei competitor nel mercato di riferimento.
2. Creazione di contenuti di alta qualità, localizzati per il pubblico di destinazione
La creazione di contenuti con parole chiave adatte è fondamentale, ma è essenziale adattare i contenuti tradotti, evitando traduzioni letterali che possono portare a problemi di SEO e non solo.
Ad esempio, una parola tradotta male dall’italiano potrebbe posizionare il sito per la ricerca sbagliata, portando così sul sito traffico non in target.
Inoltre, alcune aziende utilizzano plugin di traduzione automatica, come quello di Google, che effettua la traduzione istantanea delle pagine anziché avere una pagina dedicata per ogni lingua.
Questo a livello SEO è un grosso problema, poiché quando il motore di ricerca esegue la scansione del sito, utilizza un bot che non traduce le pagine, ma visualizza il codice sorgente. Pertanto, se Google non rileva le pagine tradotte, considera il sito come monolingue.
Pertanto, l’uso di strumenti di traduzione automatica non è consigliato, anche se la precisione della traduzione non è la tua preoccupazione principale.
3. Ottimizzazione di meta tag, titoli e descrizioni per ogni pagina e lingua
Un aspetto importante di una buona SEO è come appare un risultato di ricerca. Quando digitiamo una parola chiave su Google, il motore ci restituisce una pagina dei risultati di ricerca (in gergo detta SERP) e di questi vediamo titolo, descrizione, URL e altri dati.
In un sito multilingua ben ottimizzato, i risultati di ricerca vengono mostrati in modo appropriato per chi si collega da un paese specifico. Ad esempio, se si cerca un prodotto, questo dovrebbe essere mostrato nel mercato specifico, con traduzioni adeguate e URL corrispondenti.
Questo è ciò che fa la differenza e può influenzare il tasso di clic.
4. Link Building
Infine, la link building è fondamentale per la SEO. Si tratta di un argomento complesso di cui ci occuperemo in un prossimo articolo dedicato. Tuttavia, la costruzione di collegamenti da altri siti web è essenziale per aumentare l’autorevolezza del tuo sito agli occhi di Google.
Questo è più complesso nei mercati esteri, poiché potresti avere meno collegamenti e partner locali sconosciuti. È importante fare attenzione nella scelta dei partner e nella costruzione di collegamenti.
Come scegliere le parole chiave per la SEO multilingua
In questa fase, ci concentriamo sulla ricerca delle parole chiave, nota anche come keyword research. Questa costituisce la parte più complessa della SEO, specialmente nella SEO multilingua, dove diventa difficile comprenderne appieno le sfumature se non si conosce bene la lingua.
Ecco alcuni consigli su come scegliere le parole chiave per la SEO multilingua:
- Condurre ricerche sulle query popolari e le tendenze locali
- Evitare la mera traduzione letterale
- Monitorare e aggiornare regolarmente le parole chiave in base ai trend emergenti
- Creare contenuti di qualità per altri mercati
- Tradurre e ottimizzare i prodotti
Come valutare l’efficacia di un sito multilingua ottimizzato SEO
Misurare il successo della tua strategia SEO è essenziale. Monitora metriche come: il traffico, le conversioni e il tasso di rimbalzo per valutare l’efficacia della tua strategia.
Inoltre, tieni conto del feedback degli utenti che navigano sul tuo sito, poiché potrebbero notare problemi che migliorerebbero la tua SEO.
Sotto l’esempio di un nostro cliente che, grazie al lavoro di ottimizzazione seo multilingua, nell’ultimo anno ha visto raddoppiare i click sul suo sito dal mercato francese, che nel caso specifico è diventato il mercato principale, un risultato non da poco per un e-commerce di frese nato in Italia 6 anni fa.
Se rispetterai tutti gli elementi descritti in questo articolo potrai dominare i risultati di ricerca anche nelle altre lingue.
Vuoi far crescere il tuo business su scala internazionale? Il nostro servizio di SEO multilingua può portarti al successo globale.